Se conosciamo a fondo il nostro mercato nazionale, sappiamo con certezza quali sono le caratteristiche che maggiormente influenzano l’andamento delle nostre vendite.
Se siamo una Start-Up o presentiamo un nuovo prodotto, dovremo fare riferimento a prodotti paragonabili o ad aziende concorrenti nel nostro settore o settori attigui. Potremmo, per esempio, valutare degli indici sull’edilizia, sulla distribuzione di età della popolazione, sul numero di animali domestici oppure di diffusione di un prodotto analogo al nostro. L’importante è individuare quegli elementi che sono critici per il nostro ingresso in quel mercato.
Vanno poi identificate altre variabili che entrano in gioco; alcune sono sotto il nostro controllo poiché sta noi decidere come presentarci, altre sono fuori del nostro controllo e conseguentemente non vanno sottovalutate.
Raccolte le informazioni, lo strumento che ci aiuta a scegliere è la matrice di Kepner-Trigoe(KT)che riporta, per ogni voce che avremo analizzato, il relativo valore ed un peso.
La somma ponderale di tutti gli indici per ogni mercato ci darà una buona indicazione sulla quale poi fare ulteriori valutazioni specifiche di opportunità e rischio.
KT è un metodo adottato dalla NASA per le missioni spaziali, che trova ampie applicazioni nel DecisionMakingin ambito del business e scientifico, per semplificare e rendere ogni situazione chiara e misurabile.
Analizziamo, per brevità, tre indici in maggior dettaglio.
Indici demografici
La misura della popolazione e della sua struttura in termini di numero di persone, tasso di crescita, fasce di età,aspettativa di vita, genere, spostamento da aree rurali a centri urbani, livello di scolarità, gruppi etnici e religiosi.
Indici di reddito
Un primo dato utile è il PIL/persona normalizzato in un’unica valuta, ad esempio nel 2010 il primo al mondo era il Quatar con $ 145,300 in decima posizione gli U.S.A. con $ 47,400, un po’ dopo (43°) l’Italia con $ 30,700 e in ultima posizione (228°) il Burundi con $ 300.
Un dato simile e facile da reperire è il GNI per persona. Nel sito della Banca Mondiale si trovano circa 8000 indici, tra i quali sicuramente quelli che sono più utili a ogni progetto.
Fluttuazioni del tasso di cambio
Questo indice dà una retrospettiva sulla stabilità e affidabilità di un paese ma soprattutto sul rischio finanziario legato al valore di scambio. Questo dato influenzerà molto le politiche commerciali e la scelta del prezzo.
Conclusioni
La scelta di uno o più mercati nei quali entrare è frutto di un’attenta valutazione a medio e lungo termine delle variabili che indicano quanto quel mercato è adatto alle nostre capacità alla cultura aziendale e alla nostra proposta di prodotti e servizi.
La matrice KT è lo strumento ideale per guidare una decisione non istintiva.
Link: Scegliere i mercati
(Fonte notizia: Michele Chiariello, Hdemo Network)
Postato da Marco Grappeggia
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