lunedì 20 gennaio 2014

LE OPPORTUNITÀ DELL'ECOMMERCE PER LE PMI: ASPETTANDO IL BCOM (LIVE WEBINAR)

Dopo una breve panoramica sulla situazione dell'eCommerce B2C in Italia e il confronto con i principali mercati stranieri, l'intervento vuole identificare in che modo un'impresa può generare valore attraverso un sito di eCommerce e esaminare i principali fattori critici di successo di una iniziativa di commercio elettronico. 

Il Webinar si terrà il 22 gennaio dalle ore 12.00 alle 13.00. 

TEMA: 
"Le opportunità dell'E-Commerce per le PMI: aspettando B com". 

Il Webinar anticipa i contenuti che saranno approfonditi durante B com, l'unico evento in Italia dedicato al business matching nei settori web marketing e eCommerce, organizzato da GL events Italia, il 26 e 27 Marzo a Torino presso Lingotto Fiere. 

L'evento sarà moderato da Manuela Gianni, Direttore Responsabile ICT4Executive, e vedrà la partecipazione di Riccardo Mangiaracina, Responsabile della Ricerca dell'Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, e di Federica Ferrari, Project Manager di B com. 

->  REGISTRAZIONE ONLINE 

Per ulteriori informazioni contattare Andrea Negroni - 
email: andrea.negroni@ict4executive.it - tel. 02 87069481 
 Sito Web: www.bcomexpo.com

domenica 12 gennaio 2014

Gruppo Banca Sella e SOFORT AG confermano una cooperazione strategica in Italia

Il Gruppo Banca Sella con SOFORT Banking, tra i più importanti player europei nel settore dei pagamenti online nazionali e internazionali, amplia l'offerta degli strumenti disponibili sulla propria piattaforma e-commerce.

Il Gruppo Banca Sella e SOFORT AG confermano una nuova cooperazione strategica che amplierà ulteriormente l'offerta di metodi di pagamento disponibili su GESTPAY, la piattaforma di e-commerce del Gruppo, tra le principali in Italia. Questa cooperazione permetterà a GESTPAY di gestire i pagamenti per acquisti online tramite bonifico bancario in tutti i 10 paesi europei dove si ha la presenza di SOFORT AG. “SOFORT Banking rappresenta un nuovo metodo di pagamento, ideale per lo shopping online, che permette una più stretta integrazione del mercato interno europeo, nonché una netta semplificazione dei pagamenti transfrontalieri”, spiega Alberto Bordiga, vice responsabile dei Sistemi di pagamento del Gruppo Banca Sella e Ceo di Easy Nolo.. “Dopo la nostra recente collaborazione strategica siglata con Raiffeisen Banking Group Austria (RBG), SOFORT banking è stata in grado di raggiungere un altro importante traguardo, questa volta in Italia, con il Gruppo Banca Sella”, spiega il Dott. Gerrit Seidel, CEO di SOFORT AG . “Il Gruppo Banca Sella è il partner ideale per SOFORT AG, in quanto la sua eccezionale presenza nel mercato dell’e-commerce ci aiuta a favorire ulteriormente la crescita ed a rafforzare la nostra posizione competitiva quale società europea in costante competizione con i fornitori di sistemi di pagamento online statunitensi”.

"Considerando che il nostro metodo di pagamento funziona interfacciando l'infrastruttura del online banking delle rispettive banche, abbiamo un grande interesse nel migliorare le relazioni tra i clienti finali e le loro rispettive banche. Sempre più clienti stanno utilizzando l'online banking per effettuare pagamenti su internet; di conseguenza noi siamo uno dei principali driver per rafforzare continuamente questo effetto fidelizzazione dei clienti tra l'utente e la propria banca ", dice Gerrit Seidel.

Più di 25.000 negozi e-commerce già utilizzano SOFORT Banking

SOFORT Banking sta diventando sempre più importante nel settore del commercio elettronico, sostituendo numerosi metodi di pagamento tradizionali quali il pagamento anticipato. Gli utenti di SOFORT Banking possono contare su un elevato livello di sicurezza dato dal sistema di trasferimento diretto che assicura l’elaborazione delle transazioni. SOFORT AG possiede i certificati TÜV "Approved payment system" e "Approved data protection" ed è inoltre regolarmente sottoposto a controllo da parte del TÜV. Attualmente più di due milioni di transazioni SOFORT Banking sono effettuate in oltre 25.000 negozi e-commerce ogni mese, il che lo rende uno dei metodi di pagamento più popolari nei negozi on-line. La sicurezza del processo di pagamento è un elemento chiave nella catena del valore di SOFORT AG e si pone in linea con le esigenze del Gruppo BancaSella per offrire, insieme, un sistema di pagamento innovativo che premi sia la semplicità che la sicurezza.

Gruppo Banca Sella

Il Gruppo Banca Sella è oggi una realtà articolata, composta da società che offrono prodotti e servizi bancari e finanziari a 360°: dalle succursali tradizionali ai servizi offerti dal portale finanziario Sella.it (internet e mobile banking, trading online), dai sistemi di pagamento alla gestione del risparmio, dal corporate finance al credito al consumo. Leader nel settore dell’e-commerce, nel 1998 gestisce le prime transazioni di commercio elettronico a livello europeo; nel 2001 nasce il sistema GestPay, che nel 2009, grazie ad un accordo con PayPal, diviene la prima piattaforma in Italia ad inserire questo strumento tra quelli disponibili. Nel 2011 il Gruppo lancia UpMobile, il sistema di pagamento per fare acquisti tramite smartphone, fotografando un Qr code. SOFORT AG SOFORT AG, con sede a Gauting vicino Monaco, offre prodotti innovativi per acquisti sicuri via internet di merci e beni digitali, quali il sistema di pagamento SOFORT Banking ed il sistema di autenticazione on-line SOFORT Ident. Il sistema di pagamento SOFORT Banking ha reso la società leader nel mercato dei metodi di pagamento diretti in Germania. Attualmente, oltre 25.000 negozi e-commerce realizzano più di due milioni di transazioni al mese con SOFORT Banking. In aggiunta alla Germania, si può usufruire del servizio anche in Austria, Svizzera, Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito, Italia, Spagna e Polonia. www.sofort.com

Contatti per la stampa SOFORT AG:
Thomas Doriath / Michaela Grassl
Phone: +49 (0)89 / 89 35 63 – 40
Fax: +49 (0)89 / 89 39 84 – 29

presse@sofort.com
Contatto commerciale
sales.italia@sofort.com


Postato da Marco Grappeggia 

martedì 7 gennaio 2014

LONG-TERM TRENDS 2013: 10 CAMBIAMENTI CHE INFLUENZERANNO IL FUTURO

L'Italian Institute for the Future ha appena pubblicato il paper "Long-Term Trends 2013" nel quale sono indicati i 10 cambiamenti dell'anno appena trascorso che avranno un maggiore impatto nei prossimi decenni. 


Le scoperte, gli avvenimenti e le innovazioni i cui effetti avranno un ampio impatto nei prossimi decenni sfuggono solitamente all’attenzione dei giornali, troppo impegnati a rincorrere l’attualità e le ricadute immediate di ogni evento.

L’analisi dei trend di lungo periodo rappresenta invece il principale obiettivo dell’Italian Institute for the Future. In questa rapida carrellata sono sintetizzati i 10 principali cambiamenti avvenuti nel 2013 che, secondo gli esperti dell’IIF, dimostreranno la loro importanza solo tra molti anni. Nella maggior parte dei casi si tratta di scoperte scientifiche e applicazioni tecnologiche, perché l’IIF è convinto che i grandi cambiamenti del futuro saranno in larga parte influenzati dalle innovazioni prodotte dalla ricerca scientifica di frontiera.

L’Italian Institute for the Future (IIF) è un’organizzazione no-profit con l’obiettivo di elaborare scenari e previsioni sul futuro e promuovere politiche sostenibili e di lungo termine per l’Italia del domani.


Marco Grappeggia

domenica 15 dicembre 2013

100 nuovi McDonald’s in Italia. Cariparma sostiene i franchisee

In un mercato del lavoro italiano in forte e costante contrazione, fa scalpore la notizia di aziende che avviano piani di assunzione, soprattutto se assumono dimensioni molto rilevanti. Mc Donald’s, multinazionale americana leader nel settore del fast food su scala mondiale, ha deciso di investire pesantemente nel nostro paese, prevedendo per il triennio 2013-2015 l’apertura di 100 nuovi ristoranti dislocati in tutta la penisola e la conseguente assunzione di 3.000 nuovi dipendenti a tempo indeterminato.

Fondata nel lontano 1940 dai fratelli Richard e Maurice McDonald, la catena ha aperto il primo punto vendita italiano a Bolzano nel 1985. Nel corso degli anni la presenza è diventata sempre più capillare, fino a raggiungere il numero di 100 ristoranti nel 1997, 200 nel 1998, 300 nel 2001 e 400 nel 2010. Attualmente i ristoranti attivi nella penisola sono ben 470 e la strategia aziendale è ulteriormente orientata alla crescita e alla ramificazione su tutto il territorio. Seguendo la prassi consolidata, l’80% dei nuovi ristoranti verrà aperto in franchising, con capitale sociale posseduto direttamente dai singoli investitori, che saranno sostenuti finanziariamente dall’istituto di credito Cariparma (in maniera simile a quanto già avvenuto in Francia con Crédit Agricole, capofila del gruppo bancario).

Gianluca Borrelli, Direttore Centrale Retail di Cariparma Crèdit Agricole ha illustrato, in un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale della banca, le motivazioni che hanno spinto il gruppo bancario a sostenere in maniera così imponente il progetto di crescita della multinazionale, in un periodo di stretta creditizia come quello attuale. Tra le due società ci sono molti punti di contatto. Innanzitutto la banca, da sempre fortemente vocata a sostenere il settore alimentare, riconosce la strategia vincente di McDonald’s, in grado di generare profitti e occupazione investendo in progetti territoriali e ritiene per questo motivo l’investimento a basso rischio (oltre a rappresentare un ottima opportunità per acquisire clienti potenziali). Anche dal punto di vista etico ci sono molti aspetti compatibili. Cariparma è particolarmente attenta all’aspetto sociale (redige il bilancio sociale) e McDonald’s attua una strategia fortemente orientata alla riduzione dell’impatto ambientale derivante dalla propria attività, che si esplicita in azioni concrete quali la produzione di bio-diesel utilizzando oli usati, la progettazione dei ristoranti attuata in maniera tale da ridurre il consumo energetico, il rispetto dei parametri richiesti dallo Standard Qualivita.

Link: 

Giovanni Zappalà
titolare
CRM Service

domenica 8 dicembre 2013

Il 25,9% dei prestiti chiesti in Italia sono cessioni del quinto dello stipendio

Quando si cerca di ottenere un prestito personale più di un italiano su quattro è costretto a ricorrere alla cessione del quinto dello stipendio.

Quando si cerca di ottenere un prestito personale più di un italiano su quattro è costretto a ricorrere alla cessione del quinto dello stipendio. Questa l’evidenza più importante emersa dall’analisi condotta da Facile.it (http://www.facile.it/prestiti.html) e Prestiti.it (www.prestiti.it) che hanno evidenziato non solo come nel periodo maggio - ottobre 2013 il 25,9% delle richieste di prestito fatte dagli italiani corrisponda a questa particolare forma di finanziamento, ma anche come in appena 18 mesi il dato sia cresciuto di quasi 10 punti percentuali dato che, a maggio 2012, le cessioni del quinto rappresentavano il 16,4% delle richieste presentate a banche o finanziarie.

«Il crescente ricorso alla cessione del quinto – dichiara Lorenzo Bacca, responsabile della Business Unit Prestiti di Facile.it – si spiega anche con la particolare natura di questo finanziamento, l’unico a cui possono accedere anche i protestati e, in generale, i consumatori che hanno avuto problemi nella restituzione di un prestito concesso».

A presentare richiesta di cessione del quinto, vale a dire della riduzione del proprio salario in una quota massima del 20%, sono stati soprattutto dipendenti privati (58,6%), ma colpisce registrare come quasi il 16% delle cessioni siano in realtà legate non ad uno stipendio, ma ad una pensione, segno di una difficoltà crescente delle fasce più deboli della popolazione. Mediamente la richiesta di cessione del quinto è pari ad un finanziamento complessivo di 17.000€ (erano 20.000€ a maggio 2012) e la si formula a 44 anni (dato immutato rispetto alla precedente rilevazione). Il reddito mensile medio di chi sottoscrive la richiesta è pari a poco più di 1.600 euro.

Gli importi più alti richiesti per le cessioni del quinto sono quelli registrati in Sardegna (19.000€ la richiesta media), ma sono ben 9 le regioni italiane con richieste più alte di 17.000 euro. Alle spalle della Sardegna l’altra grande isola italiana: in Sicilia si punta ad una cessione del quinto di 18.700€, poi, distanziate di pochissimo, il Friuli Venezia Giulia, le Marche e la Puglia; se per le prime due, però, il dato conferma quello della scorsa analisi compiuta da Facile.it e Prestiti.it, per la Puglia si tratta di un’importante riduzione visto che la richiesta media di maggio 2012 era pari a 22.500€.

Link: www.prestiti.it

martedì 3 dicembre 2013

Monte Paschi di Siena incassa ok dell'UE al piano, titolo in forte ripresa


Monte Paschi di Siena incassa ok dell'UE al piano, dopo la ricapitalizzazione approvata martedì dal Cda della banca Senese ha condotto gli analisti di Credit Suisse a rivedere il target price dell'azione da 0,17 euro a 0,22.

La ricapitalizzazione approvata martedì dal Cda della banca Monte Paschi di Siena ha condotto gli analisti di Credit Suisse a rivedere il target price dell'azione da 0,17 euro a 0,22.
La valutazione è stata aggiornata alla luce dei 500 milioni in più di aumento rispetto a quanto inizialmente prospettato da Rocca Salimbeni: gli analisti hanno stimato un indice di solvibilità post operazione al 7,1% sotto Basilea 3 per il 2013, in aumento dal 6,5% previsto in precedenza e dal 7,1% stimato ipotizzando un aumento di capitale da 2,5 miliardi.


Autore della pubblicazione:
Franco Heller
Responsabile pubblicazioni
Borsa News

lunedì 11 novembre 2013

ELENA CATTANEO È "STEM CELL PERSON OF THE YEAR 2013"


Il premio “Stem Cell Person of the Year”, promosso dal Knoepfler Lab dell'Università della California, è stato assegnato per il 2013 aElena Cattaneoricercatrice italiana nominata a settembresenatrice a vita per i suoi meriti scientifici.

Il premio, istituito lo scorso anno dal ricercatore/blogger Paul Knoepfler, intende fornire un riconoscimento a quanti operano con passione e competenze d’eccellenza allo studio delle cellule staminali.
Elena Cattaneo è Direttore del Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali - UniStem dell'Università degli Studi di Milano e molti dei suoi studi sono dedicati alla comprensione della malattia di Huntington, una patologia che comporta la progressiva perdita di neuroni e con essa di molte capacità motorie e cognitive.
Nel messaggio di congratulazioni pubblicato sul blog, Knoepfler definisce Elena Cattaneo come“una vera donna del Rinascimento scientifico”, evidenziandone non solo i meriti scientifici, ma anche il ruolo attivo che ha svolto e continua a svolgere in difesa della scienza e dell'etica della scienza.
Fonte: Knoepfler Lab

Via: Gravità Zero,  giornalismo scientificobpr